ll Borgo Medioevale di Castello, è una frazione collinare del comune di Gragnano (Na), esso è situato a circa 300 mt s.l.m. ed è circondato dai Monti Lattari.
Attualmente I’ antico Borgo è abitato da circ
a 300 persone che compongono le circa 80 famiglie.
ll Borgo Castello è stato tra i più importanti centri della Repubblica Amalfitana, già nel 1270 vi si contavano 156 “fuochi” o gruppi famigliari, secondo solo alla stessa Amalfi che all’epoca ne contava 267. La storia di castello e legata a doppio filo con quella di Amalfi di cui costituiva un invalicabile caposaldo difensive sul confine Nord.
Da Castello passava infatti la strada che collegava la costa Stabiese con quella Amalfitana, attraverso la stretta Valle dei Mulini si dovevano attraversare due cinte di mura passando nella porta ad orco tuttora esistente , e perimetrare i bastioni del Castello in direzione Pino m( mt 576s.l.m.).
Il primo documento storico su Castello risale al 1018, ma nella adiacente Aurano sono stati ritrovati reperti Sanniti e Romani. Le prime concessioni a privati per costruire mulini nella sottostante Valle risalgono al 1266.
La Chiesa Romanica di Santa Maria Assunta risale nella sua attuale configurazione al XI secolo . Il Portico ,a tre archi precede la facciata a capanna. Molto delicato il bassorilievo in marmo della piccola edicola che sovrasta il ponico centrale.
Vi si accede da una scalinata di 24 gradini di pietra vesuviana.Sulla destra stà ricrescendo il cipresso piantato al posto di quello secolare abbattuto da un fulmine. Sulla sinistra un colonnato in pietra precede l’antica sede deil’Arcipretura.
Una cuspide in maiolica sovrasta il campanile quadrato nel quale si aprono due ordini di bilore.
LA CHIESA ( l’interno )
L’interno della Chiesa è di armoniche proponioni, è a tre navate con colonne disuguali e con capitelli di stili diversi. Stucchi barocchi si sono sovrapposti alla originaria struttura romanica. Molto bello è il fonte battesimale di tavolette di sicomoro incise dello stemma dei Medici (famiglia di appartenenza di un Arciprete ), circondato da colonnine a spirale , che, forse, in origine sostenevano il pulpito. Originale e misteriosa la figura in marmo di un guerriero che ha le gambe circondate da un serpente,un aquila appollaiata sulla testa , e stringe in una mano un papiro. Questa figura sorregge il Leggio e forse faceva parte dell’ambone.
Nella Chiesa vi è la statua della Madonna Assunta, venerata come protettrice del Borgo i cui festeggiamenti si svolgono il15 di Agosto.
VISITATE IL BORGO
Chi visita il Borgo rimane affascinato dall’ambiente sereno e lontano dal traffico cittadino, il visitatore viene accolto 
con oordiale ospitalità dai suoi abitanti. Immerso nel verde delle coltivazioni di secolare tradizione, quali i vigneti. gli uliveti. e i ciliegi che ancora oggi dopo secoli donano prodotti di eccezionale gusto e qualità.
ll Borgo Castello ha conservato intatti i valori delle antiche tradizioni tramandandole di padre in figlio.
A meta Giugno ogni anno vi si svolge la Sagra dei Prodotti Tipici e della Ciliegia del Borgo Castello ripresa ed organizzata da alcuni anni dall’ Associazione “ I Custodi del Borgo Castello” , dalla Parrocchia e da tutti gli abitanti del Borgo uniti nel promuovere e pubblicizzare un luogo suggestivo ed affascinante.
Ringraziamenti vanno a tutti coloro che ci hanno fornito i cenni storici e ai tanti che si sono prodigati per il Borgo Castello,ringraziamenti anche alla Pro Loco per aver organizzato le prime sagre della ciliegia,e a tutti gli abitanti del Borgo và solo un GRAZIE da parte ti quanti noi in quanto portatori della Storia e del Sapere della Gragnano che fù.
A Tutela e a Salvaguardia del Borgo Castello
Fonte: Brochure Borgo Dei Sogni Castello
5055total visits,2visits today